venerdì 3 febbraio 2012

Castellammare - Si suicida dopo le parole del premier Monti

03\02\2012
Castellammare di Stabia: Cesare Mauri 49enne disoccupato residente del luogo Si e' lanciato dal cornicione del 6 piano del suo palazzo in via Aldo Moro 21\b,le forze dell'ordine intervenute sul posto con tempestività non sono riuscite a far desistere l'uomo che imputava il suo status economico alla recente manovra del neo premier Monti,reo secondo l'uomo di aver fatto fallire con le pretese erariali la piccola ditta di manifattura artigianale dove lavorava a 650 euro al mese per 9 ore giornaliere da ben 24 anni.

L'uomo ha recentemente ricevuto un avviso di sfratto da parte del padrone del  piccolo monolocale dove viveva dal 2002 anno della separazione dalla moglie,e la perdita del posto di lavoro alla soglia dei 50 anni ha scatenato nella psiche del Mauri una profonda disperazione che l'ha portato a compiere l'estremo gesto.
Secondo i testimoni che hanno assistito impotenti alla macabra scena,l'uomo urlava disperato di voler parlare col premier e nonostante le rassicurazioni del tenente colonnello dei carabinieri  Carmine De Beccaccino l'uomo si è gettato nel vuoto togliendosi la vita.
questo purtroppo potrebbe non rimanere un caso isolato,vista la dilagante preoccupazione fomentata dai media sullo status dell'economia del paese,noi dal nostro piccolo blog d'informazione locale,facciamo un appello affinchè sia fatta chiarezza sulle parole del premier pronunciate alla trasmissione Matrix;L'uso sbagliato di parole da parte di personaggi che hanno il potere di cambiare il destino di una nazione,può gettare nello sconforto i cittadini,e quello che voleva essere un discorso positivo si trasforma in un boomerang dagli esiti imprevedibili.

                                                                             Fausto Farelli ( Ex Mondonapoli.it)

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